Josipa Gvozdanić classe 1997, ha iniziato lo studio del canto con Z. Posavec, proseguendo poi all’Accademia di Musica di Zagabria con M. Gojčeta Silić e laureandosi nel 2021 sotto la guida di R. Pokupić. Durante gli studi, ha partecipato a numerosi progetti accademici, rappresentati in sale da concerti e teatri della Croazia. Come primo ruolo importante ha cantato Fiordiligi nel Così fan tutte di Mozart nel maggio 2018, rappresentata al Teatro Nazionale Croato di Zagabria. Il suo primo debutto professionale è stato nel ruolo di Alisa in Lucia di Lammermoor di Donizetti nel febbraio 2020, al Teatro Nazionale di Zagabria. Successivamente presso lo stesso teatro ha cantato in Carmen di Bizet nel ruolo di Mèrcédes, Il barbiere di Siviglia di Rossini nel ruolo di Berta, Le nozze di Figaro e Il flauto magico di Mozart nei ruoli di Barbarina e Papagena, La Rondine di Puccini nel ruolo di Bianca, La Traviata di Verdi nel ruolo di Annina e Die Fledermaus di J. Strauss jr. come Ida. Ha partecipato a numerosi festival, tra cui il Festival Youngmasters di Samobor, dove nell’edizione dell’anno 2023 ha eseguito un recital solistico con il Trio Chitarristico Escualo. Altri festival includono il Festival Organistico Heferer, Zagreb Open Air Festival a Zagabria, Noči v stari Ljubljani, Lubiana, Slovenia e il Festival delle canzoni di Podravina e Podravlje a Pitomača, Croazia. Ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica e con l’Orchestra delle Tamburitze della Radiotelevisione croata, e in particolare sottolinea la sua collaborazione con la Filarmonica di Zagabria nell’opera Hänsel und Gretel di Humperdinck, dove ha cantato il ruolo di Hänsel, per il quale è stata nominata per il Premio teatrale croato nella categoria per gli eccezionali risultati artistici di giovani artisti sotto i trent’anni anni. Come membro del Trio da Camera Bouquet si esibisce regolarmente in varie città croate e con il pianista Božidar Vlašić nell’aprile del 2023 ha presentato un recital liederistico nella Sala Galženica a Velika Gorica. Ha partecipato a vari seminari di direttori d’orchestra, pedagoghi e cantanti, tra cui S. Patarino, T. Mužek, M. Robavs, R. Mascia, A. Tanovitsky, R. Susovsky, J. Grimalt, B. Stradiot, M. Tardue, M. Arsenski, K. Stoyanova, C. Visca. È vincitrice del Premio della Provincia di Zagabria per aver conseguito il Primo Premio al Concorso statale della Società croata dei pedagogisti di musica e danza nel 2015, e del Premio del Presidente dell’Assemblea della Provincia di Zagabria per il contributo alla cultura e promozione sociale. Tra i molti premi ottenuti in concorsi nazionali e internazionali spicca il Primo Premio al XX Concorso Internazionale di Canto Cameristico Seghizzi, con il pianista Božidar Vlašić, nel luglio 2023.

Božidar Vlašić (Zagabria, 1998), pianista, compositore e pedagogo del pianoforte, ha completato i suoi studi di pianoforte presso l’Accademia di Musica dell’Università di Zagabria, nella classe di F. Fak. Ha trascorso l’ultimo anno dei suoi studi universitari presso l’Università della Musica “Fryderyk Chopin” di Varsavia, nella classe di K. Skolarski. Inoltre, presso la stessa Università, ha intrapreso una collaborazione artistica nel programma di pratica professionale come assistente di pianoforte presso il Dipartimento di Composizione e Teoria Musicale, nella classe di I.Zalewski. Attualmente frequenta il programma post-laurea di formazione artistica presso l’Accademia di Musica dell’Università di Zagabria, nella classe di K. Krpan. Già durante i suoi studi ha registrato importanti esibizioni e collaborazioni con rinomati ensemble e orchestre nazionali e straniere, tra cui: Filarmonica di Zagabria, Orchestra sinfonica della Radiotelevisione croata, Filarmonica giovanile di Zagabria (Gioventù musicale croata), Orchestra sinfonica e da camera d’archi dell’Accademia musicale di l’Università di Zagabria, l’Orchestra Sinfonica e l’Ensemble per la Nuova Musica dell’Università della Musica “Fryderyk Chopin“ e altri. È membro e collaboratore artistico di ensemble zagabresi come il pluripremiato coro da camera “Ivan Filipović” e l’Ensemble di musica antica “Marco Polo”.